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Fiadone abruzzese

Fiadone abruzzese

da | Gen 5, 2024 | Enogastronomia, Ricette | 0 commenti

Se originariamente troviamo il fiadone presso la corte di Ferrara ai tempi del famoso cuoco Messisburgo, contemporaneo dell’Ariosto, il fiadone abruzzese è ormai da secoli una prelibatezza della nostra regione da tutti i punti di vista.

Con il passare del tempo la sua ricetta si è trasformata, dando progressivamente spazio agli ingredienti di produzione locale abruzzese e soprattutto aquilana. La ricetta, infatti, fu importata in Abruzzo molto probabilmente perché tra gli ingredienti prevedeva una pianta officinale assai conosciuta e rinomata dell’aquilano: lo zafferano.

Il fiadone abruzzese viene generalmente preparato durante le festività di Pasqua, difatti la tradizione vuole che sia scambiato tra le famiglie durante il periodo pasquale. Il fiadone, comunque, è consumato anche durante tutto il resto dell’anno essendo venduto in numerosi negozi di prodotti da forno.

Esistono due varianti del fiadone abruzzese: una salata e una dolce. Noi vi proponiamo la ricetta del fiadone abruzzese dolce.

Ricetta del fiadone abruzzese dolce

Per la pasta

  • 500 grammi di farina 00
  • 4 uova intere
  • 0,5 dl di olio di oliva
  • un pizzico di sale
  • mezzo bicchiere di latte
  • mezza bustina di lievito per dolci

 

Per il ripieno

  • 500 grammi di formaggio di pecora stagionato e grattugiato
  • 5 uova intere
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • pepe nero macinato, noce moscata, burro per ungere la tortiera

 

Preparazione:

Sulla spianatoia, disponete la farina a fontana e sgusciatevi quattro uova,  versate l’olio ed il latte, aggiungete il lievito e impastate,  per ottenere un amalgama liscio e discretamente morbido; coprite con una ciotola e lasciate riposare per 1 ora.

In una terrina di vetro mettete il formaggio grattugiato, calate le uova in precedenza sbattute e il lievito, profumate con il pepe e la noce moscata, quindi mescolate con un cucchiaio di legno.

In una tortiera imburrata, stendete la pasta assottigliata con il mattarello, appena più grande da fuoriuscire di un paio di centimetri, ricopritela con il composto di formaggio, arricciate il bordo creando una cornicetta.

Sbattete l’uovo rimasto, pannellatelo sopra la torta, quindi mettete in forno caldo a 180° e cuocete per 40 minuti. Servitelo tiepido o freddo.

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