La cipolla classica di Fara Filiorum Petri è quella piatta, bianca, dolce e aromatica. Secondo tradizione, nel 1300, i monaci del locale convento di Sant’Eufemia di dedicavano alla coltivazione, nei loro orti, di un tipo di cipolla davvero particolare, sia per forma che per sapore. Questo tipo di coltura ha trovato nei terreni argillosi l’ambiente ideale per poter crescere, tanto da essere chiamati appunto “cipollari”. Pare che la cipolla abbia la particolare forma schiacciata a causa dell’elevata quantità di acqua di cui necessita, per cui, gli agricoltori, raccoglievano dell’acqua con una pala e la versavano sulle cipolle, in modo da non far mai mancare il giusto apporto idrico di cui avevano bisogno. La violenza del getto avrebbe causato l’appiattimento dell’ortaggio che, di conseguenza, si sarebbe poi sviluppato in larghezza. Un ortaggio così importante per l’economia del paese che viene festeggiato ogni primo fine settimana di agosto.
Questa varietà locale è da sempre nota nella tradizione gastronomica come una prelibatezza della provincia di Chieti.
Detta anche piattona, per il suo sapore particolare può accompagnare fresche insalate o piatti a base di fegatini; le cipolle inoltre possono essere l’ingrediente principale della cipollata un piatto tradizionale a base di cipolle, da poco raccolte, che cotte per lungo tempo in un tegame di coccio, diventano morbide e dolci Sono apprezzate anche arrostite sulla brace sotto il coppo (un apposito coperchio da apporre sulla griglia).
IL PRESIDIO: Con il tempo i semi sono andati perduti e soltanto recentemente, dopo numerosi tentativi e tanta fatica, i contadini locali sono riusciti a recuperare il seme originario dall’ultimo coltivatore rimasto. Il Presidio vuole sostenere la loro attività per aumentare la quantità prodotta e restituire alla coltivazione i terreni alluvionali e ricchi di acqua del comune di Fara Filiorum Petri che hanno permesso lo sviluppo di questa particolare varietà nei secoli. I produttori hanno anche promosso il recupero della locale festa dedicata alla cipolla, Fara Cipollara, che si svolge ogni anno in agosto.
STAGIONALITA’: Si raccoglie nel periodo estivo, è disponibile per il consumo dalla fine di luglio.