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Canzano, il ricamo e il primo uomo sulla luna con il tacchino alla canzanese

Canzano, il ricamo e il primo uomo sulla luna con il tacchino alla canzanese

da | Dic 30, 2023 | Teramo, Tipicità | 0 commenti

Canzano è un piccolo comune a soli 16 Km da Teramo posto su un crinale a 448 m s.l.m., situato tra le Valli del Vomano e del Tordino. Questo antico borgo offre una suggestiva vista panoramica che scorre per tutta la provincia: dal suo belvedere gli occhi vagano dalle imponenti vette del Gran Sasso ed arrivano a scorgere il mare.

Abitato fin da epoca antichissima (come testimoniato dai ritrovamenti archeologici di una necropoli), ancora oggi Canzano conserva pressoché intatte le memorie della sua storia: oltre ai bei palazzi, il centro è impreziosito dall’imponente chiesa della Madonna dell’Alno con il suo alto campanile e dai resti della possente fortificazione della sua cinta muraria e del Torrione.

Chiesa di S. Salvatore CanzanoFuori dal paese sorge ancora l’antica chiesa di S. Salvatore che conserva dei pregevoli cicli di affreschi.

Una particolarità unica del borgo sono le “Neviere”, i tunnel sotterranei dove veniva stipata la neve: mischiata alla paglia, con la complicità del freddo, rendeva questi luoghi delle vere e proprie celle frigorifere per la conservazione degli alimenti. Con l’alzarsi della temperatura esterna, la neve sciolta andava a confluire in un pozzo, veniva fatta decantare e diventava acqua per la stagione estiva.

Ristorante La Tacchinella - Canzano

Ristorante La Tacchinella – Canzano

Pur essendo un piccolo paese di circa 2.000 abitanti, la vivacità di Canzano è testimoniata da numerose iniziative tese a promuovere il suo territorio e le sue tipicità artigianali e gastronomiche.

Il Ricamo

Grazie all’impegno dell’Associazione “Ars et Labor”, a Canzano è presente un’importante e molto frequentata Scuola di Ricamo. Questa tradizione è molto antica, è ilRicamo a Canzano frutto della cultura monastica, retaggio del passato del paese. Le giovani donne in età da marito, infatti, si recavano dalle suore per prepararsi il corredo nuziale e le sapienti mani delle religiose insegnavano alle fanciulle la preziosa arte del ricamo. L’Associazione è riuscita a salvaguardare e a tramandare la tradizione e la sua  identità culturale. Nel mese di Agosto, alla “Mostra del Ricamo e del Merletto”, sarà possibile ammirare i manufatti realizzati dalle allieve della scuola, vere e proprie opere dell’artigianato artistico abruzzese.

Il Tacchina alla Canzanese

E’ uno dei capolavori della gastronomia teramana, ha reso la piccola Canzano famosa nel mondo intero. Si narra che addirittura Armstrong, il primo uomo sulla Luna, aveva tra le provviste alimentari in dotazione anche il Tacchino alla Canzanese, certamente per via della lunga conservabilità di questa pietanza.

Ancora oggi, la preparazione è la stessa delle fonti originali, è una tradizione che si tramanda fin dalla metà del diciannovesimo secolo: il brodo di tacchino, con la complicità del freddo diventa gelatina, si rapprende intorno alla carne e ne esalta tutto il sapore.

Si utilizza un tacchino rigorosamente femmina del peso di circa 6 kg, poiché la carne è più tenera e succulenta; la cottura è lunga e laboriosa (anche 9 ore), una via di mezzo tra lessatura ed arrostitura.

Nel 2005 si è costituito il “Consorzio del Tacchino alla Canzanese”, nato dall’incontro tra Comuni e soggetti privati (aziende agricole, associazioni e cittadini), con la finalità di sviluppare l’economia locale attraverso la valorizzazione del piatto: fondare, pertanto, il rilancio del sistema produttivo valorizzando le attività agricole del territorio. Il Tacchino alla Canzanese è l’attore principale di questo lodevole progetto: si mira alla realizzazione di una vera e propria filiera che parte dall’allevamento fino ad arrivare alla certificazione di qualità, tutelando la ricetta originale e vigilando sulle fasi intermedie di realizzazione e di commercializzazione.

Tacchino alla Canzanese_Provincia di TeramoIl Consorzio organizza ogni anno, nel mese di Agosto, la manifestazione che prende il nome di “Tacchinando”, che quest’anno giungerà alla sua decima edizione: tra passeggiate notturne nel borgo, visitando i luoghi storici ed osservando la bellezza dei ricami, si potrà gustare un piatto unico al mondo e far vagare lo sguardo su un panorama suggestivo.

E scoprirete che la piccola Canzano riesce a sedurre occhi e palato, fino ad arrivare dritta dritta al cuore.

Tacchinando

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