Autore: Redazione

L’Abruzzo ti riempie con le sue bellezze naturalistiche e storiche, ti toglie il respiro ogni volta. Scopri mondi nuovi ma in realtà primitivi. Le antiche civiltà che hanno dominato il territorio abruzzese donano un alone di mistero ed allo stesso tempo accendono un senso di curiosità e di voglia di scoprire. E poi ci sono le vie dello spirito, percorsi mistici alla ricerca di una identità morale e/o religiosa e che donano una pace anche alle anime inquiete. Come il Cammino di San Tommaso, il percorso che collega Roma e la sua Basilica di San Pietro a Ortona. Un viaggio nel…

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Dal borgo di Altino (CH) prende il nome il “peperone dolce di Altino”, un piccolo peperone a corno, dal tipico colore rosso intenso. Questo peperone è conosciuto anche come “peperone a cocce capammonte” (a testa all’insù), perché i suoi frutti crescono con al punta  rivolta verso l’alto. Una volta maturo e raccolto dalla pianta, il peperone dolce di Altino è infilzato con ago e spago nel peduncolo, fino a formare una lunga collana chiamata “crollo”. I peperoni coì raccolti si lasciano essiccare all’aria per alcuni giorni per essere, infine, tostati in forno. Usi del peperone dolce di Altino Il peperone dolce…

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In provincia dell’Aquila, in una frazione di Caporciano chiamata Bominaco, è situato l’oratorio di San Pellegrino che per i suoi affreschi al suo interno, rappresenta una testimonianza importante della pittura medioevale abruzzese. Nel 1902, infatti è stato dichiarato monumento nazionale. L’Oratorio di San Pellegrino a Bomanico fa parte di un complesso monastico del quale fa parte la vicina Chiesa di Santa Maria Assunta. È dedicato a San Pellegrino, un martire venerato nella zona, sulla cui tomba, venne costruita una chiesa intorno all’VIII secolo. L’Oratorio di S. Pellegrino a Bominaco fu edificato nel 1263 per volontà dell’ abate Teodino, a breve distanza dalla…

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Le Sette Sorelle. Sette sono le gemme che brillano lungo la costa Adriatica in provincia di Teramo. Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto Lido, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi Marina: le Sette Sorelle d’Abruzzo. Quattro di queste sono unite dal Corridoio Verde Adriatico, che congiunge una pista ciclabile principalmente tra Alba Adriatica e Tortoreto ma che si prolunga a sud verso Giulianova e a nord verso Martinsicuro, e che permette di attraversare la costa senza fermarsi ammirando le bellezze di ogni città. L’ordine di “apparizione” delle sette sorelle è dettato dall’ubicazione delle stesse che va da nord a sud. Per…

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Il carnevale è per definizione la festa delle maschere, per la gioia di grandi e soprattutto di piccini, ma quanti conoscono le maschere di carnevale abruzzesi? Il carnevale abruzzese ha una storia di antica tradizione, che rimandano alla tradizione popolare e alla misera società contadina. Come in tutte le regioni italiane, anche l’Abruzzo ha le sue maschere tipiche. La più caratteristica, forse, tra le maschere di carnevale abruzzesi è Frappiglia, un saggio contadino abruzzese che vive in un ambiente semplice. Il suo nome deriva dalla combinazione di due parole dialettali. “fra” in senso di fratello e “piglia” nel senso di pigliare,…

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Le Grotte di Stiffe sono una risorgenza carsica attiva situata nell’omonima località del Comune di San Demetrio Ne’ Vestini in provincia dell’Aquila, ricomprese nel Parco regionale naturale Sirente-Velino. Si sono formate grazie alla presenza di un fiume sotterraneo che fuoriesce in superficie e che nel corso dei secoli ha modellato la roccia creando delle cavità. All’inizio del ‘900 il corso d’acqua fu sfruttato per la realizzazione di una centrale idroelettrica, smantellata nel 1956 quando iniziarono le spedizioni di speleologi italiani e stranieri che, nel corso degli anni, hanno esplorato le grotte e dato l’input alla creazione dei percorsi turistici che…

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La Panarda abruzzese è uno dei riti più antichi dell’Abruzzo legati al mondo della tradizione e della tavola. Scoprire l’Abruzzo significa scoprire le usanze tipiche di questa regione regione. Prima tra tutte la Panarda abruzzese, un rituale della tradizione contadina, simbolo di condivisione e solidarietà tra la comunità che aderiva al banchetto. La Panarda abruzzese non è altro che un grande e  generoso banchetto composto da tantissime portate, circa 30, e può arrivare a contarne fino a 60! Il meglio della cucina abruzzese servito a tavola. Le origini di questa tradizione risalgono all’epoca medioevale. Ogni portata veniva annunciata con degli…

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Il grano solina è una varietà di grano tipico dell’appennino abruzzese, soprattutto nel versante aquilano del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Esistono detti popolari che testimoniano la stretta connessione tra questa varietà e la vita della gente abruzzese:  “quella di solina aggiusta tutte le farine”, oppure “se il contadino vuole andare al mulino, deve seminare la solina”. La particolarità del frumento grano solina è che ha sviluppato un adattamento all’ambiente difficile, caratterizzato da un terreno brullo e clima rigido resistendo al freddo. Infatti, anche se la sua coltivazione richiede tempi piuttosto lunghi (almeno otto o nove mesi), è…

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Civitella del Tronto è un comune di 5400 abitante, fa parte dell’Unione dei comuni della Val Vibrata ed è incluso nel novero de I borghi più belli d’Italia, posizionata su di una rupe rocciosa di travertino. Il territorio è sovrastato dalla fortezza, ultimo baluardo dei Borbone di Napoli e del Regno delle Due Sicilie, famosa per la strenua resistenza opposta al comando piemontese arrendendosi solo tre giorni dopo la proclamazione dell’Unità d’Italia. Il territorio è attraversato dal fiume Salinello e dal torrente Vibrata. Le origini di Civitella del Tronto sono poco chiare, anche se in località Ripe di Civitella e…

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Il nome del dolce “sise delle monache” ha una origine non del tutto sicura, ma la leggenda narra che le suore (monache) inserivano al centro del petto una protuberanza per evitare di rendere troppo evidente i seni (sise). Molto probabilmente invece si faceva riferimento ai tre massicci montuosi più alti dell’appenino (Gran Sasso d’Italia, Maiella e Sirente-Velino). Quale che sia l’origine del nome “sise delle monache” Di sicuro si può affermare che siano dolci “celestiali”. Le sise delle monache sono il dolce tipico di Guardiagrele e se vi capita di passare da quelle parti vi invitiamo a fermarvi presso la…

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