Situato in prossimità del torrente Lavino, Abbateggio è un piccolissimo borgo in provincia di Pescara che deve gran parte della sua bellezza ad un paesaggio circostante ricco di querce e faggete. Se volete entrare nel cuore della Majella, è da qui che bisognerà partire.
Come molti altri luoghi di questo territorio, Abbateggio anticamente era un possedimento dell’Abbazia di San Clemente a Casauria; dopo alterni passaggi, nel cinquecento divenne degli Asburgo, poi della famiglia Farnese, fino a passare definitivamente sotto i Borboni. Una strenua resistenza dei briganti e degli abitanti alle truppe francesi, ha caratterizzato dolorosamente le cronache locali della nascita dell’Unità d’Italia.
Il centro storico è formato da un succedersi di case interamente in pietra, divise da strade strette e ripide che si snodano su uno sperone di roccia che domina la valle sottostante; la vista regala degli squarci di un panorama mozzafiato. Tra i luoghi di interesse storico, si possono ammirare la Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo ed il Palazzo Simone.
Appena fuori dal centro, su un colle roccioso, troviamo il Santuario della Madonna dell’Elcina che sorge sul luogo in cui nel ‘400 vi fu la miracolosa apparizione a due pastorelli muti della Vergine Maria su un albero di elce (il leccio).
Ogni anno, la sera precedente alla festa della Madonna dell’Elcina (che viene celebrata l’8 Settembre), sul sagrato della Chiesa di San Lorenzo si tiene ancora l’antichissimo rituale della cosiddetta “stanga”: ai migliori offerenti verrà conferito l’onore di portare a spalla la statua della Madonna durante la processione del giorno successivo.
Nei dintorni, in località Macchia di Abbateggio, si trovano le tipiche capanne di pietra a secco, usuali ricoveri dei pastori e dei contadini della Majella. Se poi vorrete davvero restare muti di fronte ad uno spettacolo naturalistico di una bellezza senza uguali, in località Cusano potrete scoprire l’omonima Cascata (Cascata di Cusano): non sarà facile arrivarci, il percorso non presenta sentieri segnalati ed è adatto se si ha già un po’ di esperienza di escursionismo. Per concludere l’attraversamento del fiume bisognerà camminare su rocce scivolose, ma gli scenari incantevoli, la vegetazione ed i giochi di luce che si creano tra le rocce ripagheranno completamente e daranno un senso alla fatica.
Tra le manifestazioni più importanti del luogo, la più prestigiosa è il Premio Nazionale di Letteratura Naturalistica “Parco Majella”, una competizione letteraria alla quale possono partecipare scrittori professionisti e dilettanti, giornalisti, poeti italiani e stranieri. Numerosi sono gli autori famosi premiati ad Abbateggio e la kermesse è diventata un appuntamento imperdibile e di rilievo nel panorama degli eventi culturali estivi nazionali.
Nel mese di agosto, in occasione della festa di San Lorenzo (patrono del paese) viene celebrata la Festa del Farro, dove il nobile ed antico cereale diventa protagonista di una sagra speciale, anche grazie alla sua riscoperta ed alla coltivazione affidata ai piccoli produttori locali. Tra i prodotti che si potranno gustare, vi è il Farrozzo, una versione del celebre Parrozzo Abruzzese realizzata con l’impiego della farina di farro.
Sempre in estate, le aziende agricole organizzano le tipiche rievocazioni della mietitura: la raccolta del farro viene fatta manualmente, accompagnata da antichi canti. Dopo le fatiche del lavoro, ci si riposa e ci si premia con la degustazione dei dolci e dei piatti tipici che venivano preparati un tempo per l’occasione.
Un luogo tutto da scoprire, ricco di tradizioni conservate e pieno di un fascino unico e sorprendente.
COME ARRIVARE AD ABBATEGGIO:
Da Nord e da Sud: Autostrada Adriatica A14 (da nord in direzione Ancona; da sud in direzione Pescara), seguire la direzione Roma, prendere l’autostrada A 25, uscire a Scafa/Alanno, seguire la direzione Scafa/Caramanico/Roccamorice, svoltare in direzione della SS 5 Tiburtina, proseguire per Scafa e continuare seguendo indicazioni per Abbateggio.
Da Pescara: Autostrada A 25 per Roma, uscire a Scafa/Alanno e seguire le indicazioni per il Parco Nazionale della Majella e Caramanico, poi per Abbateggio.
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